Coppettazione

“Tutta l’energia non vissuta
si
trasforma in blocco”
Ying-Yang

La coppettazione è una tecnica che ha origini antichissime.
Si associa la conoscenza occidentale di questa pratica ad Ippocrate, ma la sua diffusione è venuta in Cina, ben prima di questo periodo, dove rientrò tra le tecniche curative, associata al massaggio e all’agopuntura; anche se il suo utilizzo è rintracciabile in tutte le medicine classiche e tradizionali del pianeta.

La base su cui si sviluppa la MEDICINA TRADIZIONALE CINESE è che il corpo umano non è altro che un MICROCOSMO, un universo in miniatura.

Il principio fondamentale che accompagna questa disciplina, risiede nel concetto del corpo come un unico sistema, che può funzionare solo se tutte le parti che lo compongono lavorano correttamente e in equilibrio fra loro.
Questo concetto viene spiegato attraverso la teoria Taoista dello Yin e Yang.
La MTC lavora sul piano energetico, oltre che su quello fisico, perché afferma che ogni patologia che si manifesta è causata da un sovraccarico o uno scarico energetico di una LOGGIA e di un disequilibrio causato da una mancanza di armonia tra l’organismo e lo spazio che lo circonda.
Per LOGGIA si intende un elemento, al quale vengono associati: un organo, un viscere, un’emozione positiva e una negativa, un sapore, un organo di senso, un colore ed una stagione. Le logge sono cinque.
La tecnica di coppettazione può avvenire sia in modalità statica, sia in modalità dinamica. Si può andare a lavorare sulle contratture, sul modellamento, sul drenaggio e anche su un piano più emotivo.